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E' la crociera per eccellenza per chi vuole visitare in una settimana, le isole del golfo di Napoli (Procida, Ischia e Capri) e le incomparabili bellezze paesaggistiche della costiera Amalfitana. Una crociera all'impronta del relax...!!! e del gusto..!!!. Con navigazioni brevi, visita di luoghi fantastici, shopping e mondanità, tra le viuzze di Capri, Positano e Amalfi. Per fare questo itinerario, ci si può imbarcare da qualsiasi base nautica presente nel golfo di Napoli e Salerno: Procida, Pozzuoli, Napoli, Castellamare di Stabia, Salerno. |
MIGLIA TOTALI ITINERARIO: circa 95 mg. |
DURATA MINIMA: 20 min. (da Procida Vivara a Ischia Ponte) |
Procida | Pozzuoli | Napoli | C/S di Stabia | Salerno |
LIVELLO DI NAVIGAZIONE: particolarmente indicato per equipaggi alla prima esperienza di navigazione. |
LIVELLO DI PERICOLI: Basso La navigazione tra le isole del golfo di Napoli e la costiera Amalfitana non presenta particolari pericoli. Porre attenzione nel circumnavigare l'isola d'Ischia sul versante occidentale in prossimità di Forio per la presenza delle omonime secche che si estendono fino a 500mt. dalla costa, unico serio pericolo di questo suggestivo itinerario. PROCIDA: Scogli affioranti in prossimità di Punta Serra (lingua rocciosa che si estende per oltre 200 mt dalla montagna, coperta dai frangenti). Scogli affioranti in prossimità di Punta Ottimo e di Punta Lingua. |
MIGLIORE PERIODO PER NAVIGARE: da Maggio a Settembre |
LIVELLO ORMEGGI ISOLE GOLFO DI NAPOLI: Buono |
PROCIDA: Il miglior ancoraggio dell'isola è la rada della Chiaia ( ampia baia aperta a Sud. Perfetto ridosso dai venti del I° e IV° quadrante, incantevole lo scenario con il borgo dei pescatori dell Corricella caratteristico per le case addossate l'una all'altra dai variopinti colori pastello), il fondale è buon tenitore che è principalmente sabbioso con zone di poseidonia. Sempre sul versante meridionale dell'isola è sconsigliato l'ancoraggio nella baia Carbagno dove gli alti fondali rocciosi non si prestano ad un sicuro ancoraggio. |
PROCIDA e ISCHIA: Regno di Nettuno |
PROCIDA: . L'isola si presta ad escursioni a terra. Da visitare il borgo marinaro della Corricella - la Chiaiolella, Terra murata, l'Abbazia di S.Michele. |
ITINERARIO | NON SOLO ISOLE
E' la crociera per eccellenza per chi vuole visitare in una settimana, le isole del golfo di Napoli (Procida, Ischia e Capri) e le incomparabili bellezze paesaggistiche della costiera Amalfitana. Una crociera all'impronta del relax...!!! e del gusto..!!!. Con navigazioni brevi, visita di luoghi fantastici, shopping e mondanità, tra le viuzze di Capri, Positano e Amalfi.
Questo è un itinerario bello, rilassante, la navigazione è prevalentemente costiera e a vista, particolarmente indicato per chi è alle prime esperienze di navigazione.
Per chi decide di partire dalle basi nautiche di: Napoli, Pozzuoli, Procida o Castellamare di Stabia, consigliamo di fare prima uno jumping tra le isole partenopee Procida, Ischia e Capri, per poi navigare lungo la meravigliosa costiera Amalfitana che vi stupirà per la sue bellezze mozzafiato, e per i tanti scorci suggestivi che si aprono lungo la costa. Per chi invece decide di salpare dalla base nautica di Salerno costeggierete la costiera Amalfitana in direzione Sud-
PROCIDA: consigliamo da fare la prima tappa dell'itinerario proprio su questa deliziosa isola, la più piccola del golfo di Napoli, la meno contaminata dal turismo sfrenato e lussuoso delle vicine Ischia e Capri, ma è proprio questo che la rende ancora più affascinante. Con quasi intatta la sua bellezza naturale l'isola di Procida, si rivela luogo ideale per vacanze di mare, dove si può ancora respirare la vera atmosfera marinara.
Caratteristica per i suoi borghi dei pescatori dalle case di color pastello (il più suggestivo quello della Corricella, vera perla del Mediterraneo scelto come set del famoso film il Postino di Massimo Troisi), Procida vi stupirà per le sue bellezze paesaggistiche. Le ampie spiagge, le numerose baie e calette, le insenature sparse lungo tutta la costa, dal punto di vista nautico offrono ridosso a qualsiasi tipo di vento.
L'isola ha tre piccoli porti. L'approdo principale è il Marina Grande, scalo commerciale per traghetti ed aliscafi di linea che collegano Procida con Pozzuoli, Napoli d Ischia. A fianco si sviluppa anche il nuovo porto turistico dell'isola, il Marina di Procida. Il Marina Corricella, inaccessibile alle auto e ciclomotori, conserva esattamente il fascino antico di "villaggio di pescatori". Il porticciolo è prevalentemnte utilizzato dalle imbarcazioni dedite all'attività della pesca, e da piccole unità, i bassi fondali non lo rendono praticabile alle barche a vela. A terra si arriva con il tender. Il Marina di Chiaiolella è un porticciolo adibito sia al diporto che alla pesca. Miglior ancoraggio dell'isola di Procida ed ottima, in notturna, la rada della "Chiaia", ampia baia aperta a sud, vicino al porticciolo della Corricella.
ISCHIA: A poco più di un miglio di distanza dall'isola di Procida, arriverete a Ischia, la più grande isola dell'arcipelago napoletano detta anche: l'isola verde per la sua folta vegetazione mediterranea (sopratutto sul versante Nord-
Molte delle spiagge di Ischia, sono raggiungibili anche a piedi, altre, come la spiaggia di San Pancrazio e la spiaggia della "Scarrupata" sono raggiungibili solo via mare. Ischia è famosa, oltretutto, per le risorse termali uniche al mondo delle quali è dotata. Sorgenti termali e fangaie si incontrano infatti, in tutta l'Isola e svariatissime sono, le cure che si possono praticare: dai bagni termo-
Per gli equipaggi che desiderano pernottare in porto, consigliamo di andare a Casamicciola (uno dei sei comuni dell'isola d'Ischia). Questo centro abitato è dotato di un Marina attrezzato con circa 300 posti barca divisi tra gli ormeggi Comunali e la società Cala degli Aragonesi.
Per chi volesse trascorrere una notte alla fonda col bel tempo ridossati dalla brezza di NO, consigliamo vivamente di andare a S.Angelo (un borgo molto caratteristico situato sul versante meridionale d'Ischia, l'ambiente è davvero esclusivo. Sicuramente "il fiore all'occhiello" dell'isola). Il fondale della baia è tutto sabbioso e non ci sono pericoli. A Sant'Angelo è presente anche un piccolo porticciolo, ma consta di pochi posti barca (difficilmente troverete posto nei periodi di alta stagione) per questo è consigliabile stare in rada e sbarcare con il tender.
Si segnala inoltre la spiaggia termale dei Maronti, alle cui fumarole è consentito il libero accesso. Da non perdere: la baia di Sorgeto con sorgenti naturali di acqua calda, baia di A.Francesco, Sammontana, l'insenatura del Castello Aragonese e Cartaromana.
CAPRI: "l'isola azzurra", un mix di natura, arte, cultura, mondanità, ne fanno tra le isole più famose e celebrate al mondo.
Di origine calcarea, Capri vi incaterà per la sua bellezza. Viste mozzafiato dal mare, scorci suggestivi anche da terra, grotte marine e faraglioni dalle forme straordinarie; un vero miracolo di combinazione tra: terra, mare e luce creata da questa suggestiva isola che emerge da un mare blu cobalto.
Sin in epoca romana Capri fu il luogo prediletto dagli imperatori, Augusto e Tiberio la scelsero come rifugio e, ancora oggi, si possono ammirare i resti delle sontuose ville.
Un'isola che ha incantato nei secoli intellettuali, artisti e scrittori, tutti rapiti dalla sua magica bellezza. L'"isola Azzurra" divenne la musa ispiratrce delle loro opere. Senza ombra di dubbio si può affermare che Capri, oltre alla bellezza che le ha regalato la natura, vanta una memoria storica culturale che accresce il suo fascino.
La Piazzetta, (definito: il salotto del mondo) con i suoi prestigiosi bar, è il centro dell'isola di Capri, sia per i turisti, sia per gli abitanti del posto, e chiunque arriva a Capri non può far a meno di passare di lì e curiosare tra gli stretti spazi lasciati liberi dai tavolini dei bar (dove ci s'incontra per fare colazione o semplicemente per chiacchierare), alla ricerca di qualche VIP.
La circumnavigazione dell'isola di Capri è agevole, non ci sono secche o scogli affioranti, unico vero pericolo alla navigazione: è l'intenso traffico marittimo turistico sopratutto nei periodi di alta stagione.
Se volete sbarcare e visitare Capri a terra, l'isola ha un solo porto: Marina Grande ; il porto è piccolo, e trovare posto sopratutto in periodi di alta stagione è dificilissimo. All'interno del porto turistico di Marina di Capri è possibile ormeggiare sia in banchina sia ai galleggianti. La darsena è riservata alle piccole imbarcazioni. Servizio mooring luce ed acqua e docce. Il servizio carburante è assicurato dal distributore AGIP.
L'isola non presenta ridossi sicuri, per cui prima di rimanere in rada è opportuno accertarsi che le condizioni meteo marine siano buone. Il versante nord-
Per gli amanti delle rade, con condizioni meteo marine buone, il versante meridionale dell'isola, verso i Faraglioni (sperando che una luna caprese vegli su di voi), da maggiori garanzie di ancoraggio per fondali più bassi e per la presenza di alcuni banchi sabbiosi, ma è particolarmente esposto ai venti del II° e III° quadrante, per cui con Scirocco e Libeccio è opportuno andare via. Se le condimeteo sono assicurate questo resta il posto più indicato per la rada. Con il tender si può sbarca al piccolo moletto presente a Marina Piccola.
Si sconsigliano gli ancoraggi in tutte le altre baie, causa i fondali alti e rocciosi.
COSTIERA AMALFITANA: La bellezza incomparabile della Costiera Amalfitana ha incantato viaggiatori di ogni epoca. Terrazze di un verde rigoglioso, sospese su un mare blu, il patrimonio d'arte e le architetture caratteristiche dei suoi "gioielli" Positano e Amalfi, ne fanno della divina Costiera Amalfitana uno dei luoghi più celebri al mondo.
Dal punto di vista geografico, la Costiera Amalfitana detta la "costa delle sirene", costiutisce il versante meridionale della Penisola Sorrentina che divide il golfo di Napoli da quello di Salerno. Di origine calcarea, possenti scogliere si tuffano nel mare caratterizzando tutta la Costiera Amalfitana con insenature di straordinaria bellezza, come la baia di Ieranto, la splendida Grotta dello Smeraldo a Conca dei Marini e il Fiordo di Furore.
Il biglietto da visita della costiera Amalfitana per chi la costeggia in direzione nord-
ondulazioni rocciose coperte per lo più da macchia mediterranea e ulivi dove spira un’aria mitica e cantata da tanti poeti dell’antichità che vi ponevano la dimora delle sirene. Lasciata la baia di Ieranto si passa subito a quella di Nerano, un altro frammento di paradiso incastonato nella Costiera Amalfitana e amato per le sue grotte sottomarine, il centro pittoresco, i ristoranti tipici.
Continuando la navigazione lungo la costiera, Lì Galli, famosi isolotti situati di fronte a Positano, vi ammalieranno; come lo fu Ulisse (Omero descrisse questi isolotti, quale luogo, ove il re di Itaca fu tentato dalle sirene). Il fascino di questi tre isolotti ha ammaliato, da sempre, gli uomini e qui, anche Nureyer, vi rimase incantato divenendo, per diversi anni, proprietario degli isolotti.
Giunti a Positano, potete decidere se restarvi e visitare questa perla della costiera la cui vista dal mare offre uno spettacolo che fa pensare ad un dipinto. Il bianco mediterraneo delle case, i fiori di buganvillea che ricoprono i tetti, le cupole maiolicate e il dolce degradare delle abitazioni verso il mare, fanno di questo posto uno scenario naturale meraviglioso. Positano non è dotato di porto, per cui l'unica soluzione possibile è stare in rada tenendo conto delle condizioni meteo-
A sole 6 miglia, c'è
Potete esserne certi che la costiera Amalfitana vi stupirà per la sue bellezze mozzafiato, e per i tanti scorci suggestivi che si aprono lungo la costa come l'incantevole fiordo di Fuorore. Dal mare sarete spettatori privilegiati di uno spettacolo paesaggistico unico al mondo
POSITANO: E' il vero gioiello della Costiera Amalfitana. Incastonato come un diamante prezioso nella montagna, avvolto dalla ricca vegetazione mediterranea, Positano, è un borgo così pittoresco da sembrare una scenografia teatrale. Visto da mare offre uno spettacolo che fa pensare ad un dipinto. Il bianco mediterraneo delle case, i fiori di buganvillea che ricoprono i tetti, le cupole maiolicate e il dolce degradare delle abitazioni verso il mare, fanno di questo posto uno scenario naturale meraviglioso. Il paese si sviluppa in verticale con le abitazioni addossate le une alle altre, caratterizzate dai portichetti ad archi verso il mare. Le strette stradine, con le numerose boutiques (Positano è famosa per un suo stile di moda fatta di abiti colorati) scendono ripide tra le case sfociando nella Marina Grande (il vero centro di Positano dove sono presenti numerosi ristoranti e locali), dove c'è un'ampia spiaggia.
Sulla piazza principale di Positano spicca la chiesa di Santa Maria Assunta (esistente gia nell'anno mille), caratteristica per la sua cupola rivestita di maioliche colorate.
Positano è una meta molto apprezzata per le vacanze estive dei Vip. Personaggi illustri dell'arte, della moda, e dello spettacolo amano trascorre qui giorni di vacanza.
Incantevoli le spiaggette di Positano: Fornillo, Fiumicello, Arienzo.
Ma Positano non è solo mare, per chi decidesse di rimanere qui per più di un giorno, si possono fare piacevoli escursioni a terra per visitare suggestive zone dell'interno. Dalla frazione di Nocelle parte il famoso Sentiero degli Dei, lungo il suo percorso si possono scorgere panorami mozzafiato su tutta la Costiera Amalfitana.
Positano non è dotata di alcun porto o porticciolo. E' possibile stare in rada solo con condizioni meteo marine assicurate, buone (essendo esposta ai venti proveniente dal II° e III° quadrante, con venti di Scirocco o Libeccio bisogna salpare e andare via). Dinanzi il paese ci si può avvalere di gavitelli messi a disposizione dagli ormeggiatori locali, i quali forniscono anche un servizio di taxi-
Non ancorare sulle rotte degli aliscafi di linea e dinanzi il paese in prossimità del molo dove attracano gli aliscafi e le barche da lavoro per il trasporto dei turisti.
AMALFI: E' il centro principale e l'anima storica della Costiera che prende il suo nome. Antica Repubblica Marinara (ebbe il suo momento di massimo splendore tra il X e il XII sec.) ricca di storia e tradizione . L'abitato di Amalfi sembra racchiudersi nel cavo di una mano tra il mare, guardata dal suo porto, e i Monti Lattari, una scenografia davvero unica; dove le memorie storiche s'intrecciano a bellezze naturali molto suggestive. Il fulcro di Amalfi è la sua caratteristica piazza dove spicca l'imponente mole del Duomo di epoca Bizantino del IX sec. (colpisce l'imponente facciata policroma della chiesa illuminata da smalti e mosaici e dal timpano dorato). La sua posizione scenografica, alla sommità di una ripida scalinata, conferisce alla piazza un aspetto architettonico di notevole pregio.
I pittoreschi vicolo di Amalfi, frequentati da flotte di turisti provenienti da ogni parte del mondo, ospitano numerose boutique, locali e ristoranti dove poter assaggiare i piatti tipici della cucina locale.
Per chi ad Amalfi vuole dedicare più di un giorno, meritano una visita gli Antichi Arsenali, dove venivano costruite le famose galee con oltre cento remi. Da Amalfi si può raggiungere in taxi o con bus locali la famosissima Ravello situata a 350 metri di altezza dove si possono scorgere panorami mozzafiato su tutta la Costiera Amalfitana.
Amalfi è dotato di un porto dove ci si può ormeggiare con servizio mooring, acqua e luce alla banchina e pontili gallegianti delle cooperative degli ormeggiatori Amalfitani, oppure dopo le ore 20, previa autorizzazione della Capiteneria di Porto, si può ormeggiare alla banchina dove durante il giorno attracano gli aliscafi di linea e le barche da lavoro per il trasporto dei turisti. L'accesso al porto è consentito dalle ore 8 alle 20. E' consentito l'accesso dopo le ore 20 per chi conosce bene il porto; entrare con cautela (velocità massima 3 nodi) dando precedenza alle unità in uscita. Contattare l'Autorità Marittima. Non vi sono pericoli ed insidie nell' avvicinamento al porto, tranne che sparsi segnali e gavitelli da pesca non illuminati in prossimità della costa. Essendo il porto di Amalfi esposto a Est, diventa pericoloso con forti venti sciroccali, pertanto si sconsiglia l'avvicinamento in tali condizioni meteo-
E' sconsigliabile stare in rada fuori il porticciolo di Amalfi a causa dell’enorme traffico commerciale e turistico, e per i fondali che non garantiscano un ancoraggio sicuro. Se c'è disponibilità di posti, consigliamo di ormeggiarsi all'interno del porto di Amalfi.
MAIORI / MINORI: Sono a sole 2 miglia da Amalfi.
Con la sua lunghissima spiaggia e il bel lungomare Maiori vanta un numeroso numero di alberghieri, un patrimonio turistico alberghiero più notevole della Costiera Anmalfitana. Ruderi di castelli e torri testimoniano il suo splendore nel Medioevo, quando era circondata e difesa da mura e fortificazioni.
L'edificio più importante di Maiori è la chiesa di Santa Maria a Mare.
Ma Maiori offre anche uno splendido mare cristallino in cui immergersi, da visitare la Grotta Sulfurea e la Grotta Pandora. La prima è ricca di acqua sulfurea-
Ci sono degli angoli veramente idilliaci in cui rilassarsi e trovare un po' di pace come la baia di Salicerchie e Cala Bellavaia, famosa come spiaggia "
Maiori è dotata di un piccolo porticciolo che si trova nella parte ovest dell'abitato di Maiori tra Punta dello Scarpariello e Punta Salicerchio; è composto da un molo di sopraflutto a gomito e da una banchina di sottoflutto. Nella stagione estiva vengono installati dei pontili galleggianti prevalentemente per imbarcazioni da diporto di piccole e medie dimensioni, dato i bassi fondali, le imbarcazionia vela possono trovare ormeggio solo lungo il molo di sopraflutto. I posti sono pochi ed è difficile trovare ormeggio nei periodi di Alta stagione. L'orario di accesso è continuo. durante l'entrata per evitare il pericolo d'incagli sotto il molo di sottoflutto, mantenersi nella mezzeria dell'ingresso. Il porto in in presenza di forte scirocco, non offre sufficienti standards di sicurezza.
Per chi riuscisse a trovare posto nel porticciolo di Maiori, consigliamo di fare una visita alla vicina e graziosa Minori (raggiungibile anche a piedi). Con le sue casette rosa a dominare la piccola spiaggia Minori è una località balneare incantevole, offre ai visitatori un paesaggio splendido.
CETARA: Navigando lungo la Costiera Amalfitana, in direzione Nord-
Cetara è un placido borgo operoso, vive un'esistenza tranquilla, fatta di turismo estivo e pesca invernale, dove si può ancora apprezzare una vera atmosfera marinara. E' uno di quei luoghi che meritano di essere visitati dai diportisti durante una crociera.
Cetara ha un piccolo porticciolo prevalentemente utilizzato dai pescherecci e da imbarcazioni locali, è piuttosto difficile per le imbarcazioni da diporto in transito trovare posto, sopratutto in estate.
L'ormeggio delle unità da diporto è consentito esclusivamente presso i pontili gestiti direttamente dal Comune, nel periodo maggio-